
05 Feb Generazioni (Parte 1 – Anziani)
Generazioni (parte 1 – anziani)
Mai come oggi nella società sono presenti contemporaneamente tante età e stili di vita, diversi tra loro. Il mondo cambia rapidamente e quella che una volta era una piramide demografica, con molti giovani alla base e pochi anziani all’apice, ha già cambiato forma, per la natalità sempre più bassa e l’aspettativa di vita è sempre più alta.
L’invecchiamento della popolazione impone una riflessione su come utilizzare competenze ed abilità degli anziani e della loro interazione con il mondo giovanile, capace di rapidamente percepire la complessità del mondo contemporaneo. Tante generazioni interagiscono, dalla generazione della rete (14-20) alla terza età, dalla generazione del millennio (20-30) alla quarta età, passando per l’età adulta. Culture generazionali diverse chiamate a convivere nelle nostre realtà urbane.

Sul territorio vanno così create le condizioni che permettano a ciascuna età di sviluppare le proprie peculiarità e contestualmente interagire in un reciproco rapporto di fiducia, nelle piazze, in spazi fisici d’incontro sociale e culturale, in strutture aperte ed inclusive.
Per il Comune ciò significa innanzitutto cominciare con il riconoscere l’importanza di questa tematica e quindi concretamente attivarsi per avviare la necessaria progettualità.
Gli anziani, a cui ci riferiamo in questa scheda (parleremo dei più giovani prossimamente) sono un valore della nostra società sul quale va ancora posta l’attenzione, sia per un senso di rispetto e responsabilità per quello che hanno dato, che per quanto ancora possono dare alle altre generazioni.
Oggi nel nostro Comune abbiamo la Casa anziani Cigno Bianco, fondazione consortile dei comuni di Agno, Bioggio, Magliaso e Neggio, un Centro diurno ed un Gruppo anziani gestito da meritori volontari che organizzano attività ricreative, pranzi, tombole, ginnastica ed altro.
Ma gli spazi a disposizione sono esigui e poco funzionali, vi è difficoltà a garantire sia una corretta logistica per gli anziani ed i familiari che dei servizi in linea con le attuali necessità dei gruppi di volontariato che garantiscono impegno e dedizione per un numero sempre maggiore di nostri concittadini.
ViviAgno propone nell’immediato degli interventi necessari e rapidi, dai costi limitati e ragionevoli, che consistono innanzitutto nel mettere a disposizione degli anziani, in particolare del Gruppo anziani, un servizio di pulmino per un paio di ore al giorno che permetta agli anziani di raggiungere gli spazi ricreativi (alle Scuole), molti non potendoli raggiungere a piedi. Inoltre la posa di alcune panchine in zone di sosta per permettere agli anziani delle pause di riposo.
A medio termine proponiamo di inserire, sia nella pianificazione – con l’auspicato avvio dei lavori per un nuovo Piano Regolatore – che nei piani finanziari, spazi ed infrastrutture adeguati agli anziani della terza, quarta età ma anche prevedere tutti i servizi necessari per il loro buon funzionamento, compreso personale specializzato per le particolari cure.
Occorre creare zone dove gli anziani possano disporre di servizi adeguati ed integrarsi per quanto possibile con le nuove generazioni. In questo senso oltre che mettere a disposizione un nuovo e più adeguato centro diurno occorre prevedere dei progetti per delle residenze a misura d’anziano in modo da rendere quest’ultimi più indipendenti.
A questo si aggiunge un piano di ampliamento della Casa anziani Cigno Bianco e nel contempo incentivare costruzione di una casa anziani privata. Queste strutture dovranno essere centrali e parte integrante della pianificazione con accessi a lago e zone pedonali specifiche.
In controtendenza con la curva demografica, nella corrente legislatura il Comune ha investito CHF 7’800’000.- per la prima fase di ristrutturazione ed ampliamento delle Scuole dell’infanzia. ViviAgno desidera che l’attenzione sia rivolta anche al mondo della terza e quarta età che per numeri diventerà sempre più rilevante, anticipando tale tendenza con oculate scelte pianificatorie e finanziarie, ma prima ancora con i rapidi interventi indicati.
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